Il Ministro della Salute, con ordinanza del 7 ottobre 2020, ha esteso l'obbligo di effettuazione del tampone molecolare o antigenico (c.d. test rapido) per coloro che, a partire dalla data odierna, entrano nel nostro territorio nazionale avendo soggiornato o transitato nei 14 giorni antecedenti nei seguenti Paesi: Belgio, Paesi Bassi, Regno Unito di Gran Bretagna, Irlanda del Nord, Repubblica Ceca. Per quanto riguarda invece i Paesi previsti nelle precedenti ordinanze, sono stati esclusi dall'elenco Grecia, Malta, e Croazia (proveniendo dai quali non è quindi più richiesto il tampone), mentre sono stati confermati Spagna e Francia (in quest'ultimo caso l'obbligo del tampone è stato esteso alla provenienza da tutto il territorio francese e non dalle sole regioni individuate nella precedente ordinanza del 21 settembre.
Ricordiamo che ai soggetti provenienti dai suddetti Paesi si applicano, in via alternativa, le seguenti misure di contenimento:
a) obbligo di presentazione al vettore all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli dell’attestazione di essersi sottoposte, nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo;
b) obbligo di sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile, ovvero entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento; in attesa di sottoporsi al test presso l’azienda sanitaria locale di riferimento le persone sono sottoposte all’isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora. Per quanto riguarda l'ambito territoriale di competenza dell'ASL 3 Genovese è consentito effettuare il tampone anche presso laboratori privati, inviando preventivamente richiesta di autorizzazione al Dipartimento di Prevenzione all'indirizzo covidestero@asl3.liguria.it