Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ed il Ministro della Salute hanno firmato in data 17 marzo 2020 un Decreto congiunto che obbliga all’autoisolamento per i 14 giorni successivi tutte le persone fisiche che entrano in Italia con qualunque mezzo, anche se asintomatiche rispetto al COVID-19.
L’autoisolamento non è prescritto a chi transita o sosta in Italia per comprovate esigenze lavorative, fermo restando che è comunque obbligato a uscire dal Paese entro 72 ore - salvo motivata proroga per specifiche esigenze di ulteriori 48 ore - dall’ingresso in Italia. Tuttavia, per queste persone, è obbligatorio compilare una dichiarazione con la quale si comunica di essere in Italia per la comprovata esigenza lavorativa, e ci si impegna a segnalare, in caso di insorgenza di sintomi COVID-19, tale situazione al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria locale e a sottoporsi ad isolamento.
Le disposizioni di cui ai commi 1 e 2 del Decreto ministeriale non si apllicano al personale viaggiante appartenente ad imprese con sede legale in Italia.
Le disposizioni del Decreto sono invigore dalla data dello stesso, ossia 17 marzo, sino al 25 marzo p.v..