NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Turismo e stabilimenti termali – chiarimenti per l’esonero contributivo

14/06/2022

INPS, con la circolare n. 67 del 10 giugno 2022, comunica, a seguito all’avvenuta approvazione della misura, lo scorso 7 giugno 2022, da parte della Commissione Europea, le istruzioni per la fruizione dell’esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali previsto in favore dei datori di lavoro privati per le assunzioni a tempo determinato o le stabilizzazioni nei settori del turismo e degli stabilimenti termali di cui all’articolo 4 del D.L. n. 4/2022 convertito con L. n. 25/2022 (cd. «decreto sostegni ter»).

Lo sgravio trova applicazione per l’intera contribuzione, ad esclusione dei premi e contributi INAIL, fino ad un massimo di 3 mensilità per i rapporti a tempo determinato o stagionale attivati dai datori di lavoro del settore turistico e balneare (per l’elenco dei codici Ateco v. Allegato alla Circolare) tra il 1° gennaio ed il 31 marzo 2022.

L’esposizione del beneficio, alla luce dell’avvenuta autorizzazione dell’UE nell’ambito del Temporary Framework, potrà essere effettuata attraverso le denunce contributive di competenza dei mesi di luglio, agosto e settembre 2022.
Beneficiari sono i datori di lavoro privati dei settori del turismo e degli stabilimenti termali che:
- effettuano assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale;
- convertono i contratti a termine in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato tra l’1  gennaio e il 31 marzo 2022.

L’esonero contributivo spetta anche per le assunzioni a scopo di somministrazione, purchè l’utilizzatore che si avvale della prestazione lavorativa appartenga al settore del turismo o degli stabilimenti termali. Non sono agevolabili i contratti di lavoro intermittente o a chiamata.
Se il datore ha stabilizzato nella predetta finestra temporale un rapporto di lavoro a tempo determinato o stagionale (trasformandolo, cioè, in un contratto a tempo indeterminato) lo sgravio è riconosciuto per sei mesi dalla data di trasformazione. 

Il beneficio è riconosciuto nel rispetto di una misura massima, per singolo dipendente assunto, pari a 8.060 euro su base annua riparametrata e applicata su base mensile. La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale riferita al periodo di paga mensile è pari a 671,66 euro (8.060,00/12).

Per i rapporti di lavoro instaurati e risolti nel corso del mese, la soglia va riproporzionata su base giornaliera ed è pari a 21,66 euro (671,66/31) per ogni giorno di fruizione dell’esonero contributivo. Spetta anche per i contratti di lavoro part-time con proporzionale riduzione del massimale fruibile.

La misura è prevista nel rispetto di un vincolo di bilancio pari a 60,7 milioni di euro.

Il datore di lavoro deve essere in regola con gli obblighi contributivi, con la normativa sul lavoro e con la contrattazione collettiva. A differenza della normativa generale, l’INPS comunica che l’incentivo spetta anche se la stabilizzazione del rapporto discende dall’adempimento di un obbligo di legge in considerazione della finalità della misura volta «al sostegno e al rilancio dell’economia» e non alla creazione di «nuova occupazione».

Per accedere all’incentivo il datore di lavoro deve produrre domanda online all'Inps, con il modulo «TUR44» disponibile sul sito Inps, all’interno dell’applicazione “Portale delle Agevolazioni – ex DiResCo” entro il 30 giugno 2022.

Nel modulo occorre indicare, tra l'altro, il lavoratore assunto, il codice della «Co» d’assunzione, l'importo della retribuzione mensile, l'aliquota oggetto dello sgravio contributivo. Ricevuta la domanda, INPS calcola l'importo dell'incentivo spettante e ne verifica la copertura con i fondi pubblici disponibili; in caso di sufficienza, ne dà comunicazione al datore di lavoro indicando l'importo massimo di agevolazione autorizzata.
Una volta autorizzati la fruizione dell’incentivo avviene, come di consueto, tramite i flussi Uniemens a partire dal mese di competenza di luglio 2022 (scadenza di invio 31 agosto 2022). Sui flussi di competenza di luglio, agosto e settembre 2022 il datore può recuperare eventualmente gli arretrati. 

Servizio Previdenza - Torazza Paolo

Scadenze

No result...

Download

Link